Descrizione
I botti possono provocare negli animali panico, disorientamento e comportamenti incontrollati, con conseguenze spesso gravi.
Come proteggere gli animali domestici
Con semplici attenzioni è possibile ridurre i rischi e tutelare il loro benessere
Con semplici attenzioni è possibile ridurre i rischi e tutelare il loro benessere
- Tenere gli animali il più possibile lontano da feste e luoghi a rischio.
Se è necessario portarli fuori, utilizzare sempre il guinzaglio. - Preferire la permanenza in casa o in un luogo protetto, evitando giardini e spazi aperti dove, per lo spavento, potrebbero fuggire e perdersi.
- Mettere a disposizione un’area sicura e tranquilla, dove possano nascondersi e sentirsi al riparo.
- Chiudere finestre e persiane e tenere accesi televisione o musica per attenuare i rumori esterni.
- In caso di dubbi o situazioni particolari, chiedere consiglio al veterinario.
Un problema anche per la fauna selvatica
I botti causano panico e disorientamento anche negli animali selvatici: uccelli e piccoli mammiferi possono ferirsi durante fughe improvvise, allontanarsi dai rifugi e, nei casi più gravi, non sopravvivere allo stress.
I botti causano panico e disorientamento anche negli animali selvatici: uccelli e piccoli mammiferi possono ferirsi durante fughe improvvise, allontanarsi dai rifugi e, nei casi più gravi, non sopravvivere allo stress.
Impatto sull’ambiente
L’uso di petardi e fuochi artificiali ha inoltre un forte impatto ambientale, contribuendo all’inquinamento di aria e suolo e compromettendo gli habitat naturali.
L’Amministrazione invita quindi tutta la cittadinanza a comportamenti responsabili e rispettosi, a tutela degli animali e dell’ambiente.
NO AI BOTTI. Il rispetto è una scelta di civiltà.
La quiete pubblica è tutelata dall' art. 659 del Codice Penale e dall'art. 50 del Regolamento di Polizia Urbana dell'Unione dei Comuni Bassa Reggiana.
Non trattandosi di ordinanze contingibili e urgenti, diversi Tar (Tribunali Amministrativi Regionali) hanno stabilito l'illegittimità dei provvedimenti anti-botti emanati dai Sindaci.
Non trattandosi di ordinanze contingibili e urgenti, diversi Tar (Tribunali Amministrativi Regionali) hanno stabilito l'illegittimità dei provvedimenti anti-botti emanati dai Sindaci.
